Aurelio Luini Madonna delle rose in trono
(1530-1593)
Olio su tela, 169 x 155 cm
L’opera di Aurelio Luini “Madonne delle rose in trono” è uno di quegli elementi che rendono il patrimonio artistico nazionale unico. Aurelio Luini, figlio del noto Bernardino Luini, si forma sotto il padre e ne eredita in seguito alcune commissioni a Milano e dintorni.
Ascolta l’audio della presentazione di Fabiola Giancotti.
Aurelio era uno dei pittori appartenenti al tardomanierismo lombardo, faceva parte anche dell’Accademia dei Facchini della Valle di Blenio insieme all’amico e collega Giovanni Paolo Lomazzo, grazie al quale abbiano anche qualche nota biografica sull’artista. E’ proprio grazie a Lomazzo che siamo a conoscenza di un “libricciuolo” di Leonardo con vari disegni di teste e schizzi ai quali Aurelio si ispirò più volte ed era anche in possesso di un cartone raffigurante “Sant’Anna”, probabilmente ereditato dal padre, dal quale trasse ispirazione.
Aurelio era solito lavorare alle commissioni affiancato dal fratello Giovanni Pietro (si trattava in particolar modo di affreschi e pali d’altare a olio) i due fratelli infatti eseguirono molte commissioni insieme tra Milano e il Ticino.